Diigo. Piattaforma di ricerca collaborativa, social bookmarking, tag, annotazioni pagine web

Diigo. Piattaforma di ricerca collaborativa, social bookmarking, tag, annotazioni pagine web

 

Ben ritrovati, proseguiamo la nostra carrellata con gli strumenti web 2.0. Questa volta ho deciso di mostrarvi le straordinarie caratteristiche di Diigo (Digest of Internet Information, Groups and Other stuff”).

Ho scoperto Diigo 4-5 mesi fa, inizialmente ho notato una certa sembianza con il programma Evernote, legata per lo più alla funzione di social bookmarking. Qualche settimana fa, visto che oltreoceano aveva un netto successo, decisi di esplorare meglio Diigo. Posso dire che ho fatto  bene a seguire le tendenze oltreoceano, come sempre sono un pochino più avanti di noi. Infatti, dopo averlo “smanettato” per bene, sicuramente, preferisco di gran lunga “Diigo forever”

Possiamo dire che diigo è una vera e propria piattaforma di ricerca e condivisione di tutte le informazioni che cerchiamo sul web. Questo strumento, quindi, diventa indispensabile, per ognuno di noi, che oggi giorno visitiamo una quantità enorme di informazioni su internet. Ancor di più se si tratta di svolgere una professione, come quella dell’ insegnante, il quale svolge il suo lavoro attraverso la ricerca e la condivisone della conoscenza.

Ma guardiamo nel dettaglio le potenzialità di questo strumento 2.0.:

 

  • E’ uno strumento gratuito

 

  • Grazie alla funzione come social bookmark, possiamo organizzare e catalogare in maniera più ordinata i vari siti internet, le pagine, gli articoli che per passione o esigenza visitiamo tutti i giorni. La catalogazione avviene tramite i “tag” oppure liste nel momento in cui decidiamo di salvare un elemento. La cosa interessante è che tutti i dati che salviamo ed organizziamo gli possiamo recuperare da qualsiasi computer, in qualsiasi momento, in ogni luogo nel nostro account su Diigo. Per cercare la pagina internet che ci serve recuperare lo possiamo fare attraverso lo strumento comodissimo  di “ricerca”.

  • Attraverso lo strumento “evidenziatore” possiamo annotare una parte dell’articolo che ci interessa, scegliendo uno dei 4 colori a disposizione. Inoltre  c’è la possibilità di aggiungere delle note sia legato al testo evidenziato sia in un altra parte del testo.

  • Un altra funzione di diigo è quella di condividere il proprio archivio, ma sopratutto interagire con persone o gruppi  che hanno lo stesso interesse.

  • La cosa davvero interessante è che oltre al fatto che possiamo seguire gruppi dello stesso interesse, anche noi possiamo creare i nostri gruppi, di classe, di scuola, privato oppure pubblico e condividere con questi le nostre ricerche.

  • Un altra funzione simpatica ed utile è la capacità di fare auto-post sul vostro blog. Quindi previa impostazione è possibile pubblicare un segnalibro direttamente sul tuo blog. Significa di utilizzare Diigo come una piattaforma di blogging surrogato.

Ricapitolando Diigo è molto più di una semplice annotazione web o strumento di social bookmarking. Si tratta di una ricerca online e di uno strumento di ricerca collaborativa che integra i tag, evidenziazioni, note digitali interattive, il cattura lo schermo, e la collaborazione in gruppi.

Ciò che diigo offre.

Quale utilizzo nella didattica?

Un video tutorial in inglese

http://youtu.be/nKiJFa-Yqzg

Diigo ha pensato una sezione anche per la didattica, infatti i docenti possono aggiornare il proprio account gratuitamente.

Una volta eseguito l’aggiornamento è possibile accedere a tutte le nuove funzionalità in quanto docente. È possibile creare gruppi di classe e gli account degli studenti. Il gruppo può essere quello della classe, i gruppi di un progetto, o quello della scuola. Non è necessario un indirizzo e-mail, si crea il nome utente e la password. Quindi è possibile aggiungere questi account creati al gruppo di classe.

Innanzitutto diigo ci porta ad un modello di studio innovativo, quello dell’apprendimento collaborativo, aiuta gli studenti a sviluppare la capacità di organizzare e classificare un informazione. Infatti diigo diventa un ottimo strumento nella realizzazione di progetti o compiti dove gli studenti devono fare delle ricerche su internet. Una volta che i studenti hanno un loro account, possono lavorare sulla stessa ricerca  sia da casa, sia quando si trovano a scuola, grazie alla funzione di social bookmarking. Attraverso la funzione di “evidenziatore” possono realizzare una ricerca più raffinata. Si può evidenziare solo un pezzo dell’articolo, di aggiungere delle note legato all’articolo, di taggare, scegliere in quale lista inserirlo,  se condividerlo o meno con il gruppo di studio o con la classe ed infine salvarlo. Cosi nella bacheca della diigo, mi apparirà solo e soltanto il pezzo dell’articolo che effettivamente mi serviva.

Se decidete di utilizzare con i vostri studenti un web quest, direi che diigo è il programma più adatto per realizzare la ricerca online dei siti internet.

Per approfondire meglio consultate questa pagina.

L’importanza del “gruppo” su diigo vale anche per il continuo aggiornamento dei docenti. Ci sono tantissimi gruppi validi, che condividono vari strumenti didattici, ad esempio il gruppo “Diigo in education”.

Un tutorial in italiano fatto bene.

IstruzioniDiBaseDIIGO 

Devo dire che Diigo è uno strumento 2.0 abbastanza completo ed inoltre molto efficace nella didattica.

Non vi resta altro che scoprirlo.

 

Ma nel fratempo un pò di sano riposo!

Vi auguro a tutti buon ferragosto! 🙂

 

Alla prossima

Anisa Dedej