Metta – Creare presentazioni, videolezioni multimediali e quiz online

Metta – Creare presentazioni, videolezioni multimediali e quiz online

Oggi vi propongo uno strumento che trovo davvero formidabile, si chiama “Metta”.

Volete realizzare delle presentazoni multimediali? Magari vi piacerebbe inserire del testo, dell’audio, delle immagini, dei video, e già che ci siete anche delle domande a quiz!

Bene, non dovete fare altro che cliccare su “Metta”,  e con un clic vi troverete davanti al programma che fa il vostro caso. Infatti, Metta è uno strumento che possiamo  utilizzare per creare delle presentazioni online con un alto livello di multimedialità. Dico questo perché, metta ci permette di cercare gli elementi multimediali direttamente dall’interfaccia, e non solo immagini e video, ma possiamo aggiungere anche del testo dal web, e contenuti dal twitter e Pinterest.

Vediamo quali sono le principali caratteristiche di questo strumento.

  • Permette di inserire elementi multimediali utilizzando fonti online

  • In qualsiasi punto della presentazione puoi inserire quiz.

  • Attraverso l’editor Metta, potete modificare l’inizio e la fine dei video

  • Avete la possibilità di inserire registrazioni audio

  • Attraverso il pulsante bookmarklet puoi salvare e raccogliere diversi documenti multimediali ed utilizzarli in un secondo momento

  • Esiste la versione gratuita e quella premium (nella versione gratuita, per quanto riguarda i quiz raccoglie solo le prime 10 risposte.)

  • Qui avete la possibilità di dare un occhiata alla raccolta di presentazioni realizzate da altri.

  • Decidete voi se rendere pubblico o meno i vostri lavori

  • Una volta terminato la presentazione lo potete condividere su facebook, twitter, google +, ed incorporarlo anche sul vostro sito/blog

  • Possibilità di condividere il proprio profilo “Metta” con altri e e possibilità di avere i propri follower.

 L’esempio di un video

L’utilizzo di Metta a scuola.

  • Un ottimo strumento da utilizzare per la flipped classroom

  • Realizzare video lezioni anche brevi

  • Molto utile se dovete creare un storytelling

  • Uno strumento interessante non solo per gli insegnanti ma anche per gli studenti stessi nel momento in cui devono realizzare vari progetti, ricerche, riassunti.

  • Importante per i docenti, dato la possibilità di inserire quiz

  • Un ottimo collegamento con la piattaforma edmodo e schoology

Come funziona Metta editor?

Per utilizzare Metta vi dovete registrare oppure entrare con l’account di facebook.

Subito dopo, una volta che avete dato un titolo al vostro progetto, metta vi da la possibilità di cercare il vostro materiale.

Inizialmente potete modificare lo sfondo cercando un immagine nel web oppure dal vostro computer.

Dopo di che potete cominciare ad inserire video, anche’ essi caricati da youtube oppure vostri personali, con la possibilità di modificare e tagliare il video. Cliccando sulla casella di testo potete invece inserire del testo vostro, oppure cercare del testo nel web, ad esempio dal twitter. La setta cosa potet procedere con l’inserimento di file audio e registrazione audio ed immagini, dal computer o dal web.

Dopo aver concluso il progetto, andando su file cliccate su “Salva con nome” potete riprendere in un secondo momento, oppure se non dovete fare più modifiche potete pubblicare il vostro lavoro scegliendo se volete che rimane pubblico oppure privato.

Personalmente trovo questo strumento molto interessante da utilizzare nella didattica. Provate anche voi Metta con la vostra classe, e raccontate la vostra esperienza.

Un saluto e alla prossima

Anisa Dedej

28 consigli per apprendere con i social network

28 consigli per apprendere con i social network

Autore Christopher Pappas

Vi consiglio di dare un occhiata a questo elenco con 28 suggerimenti sul come utilizzare i social nell’apprendimento. L’elenco è diviso in 3 categorie:

  1. 10 consigli per utilizzare in modo efficace i social media nell’apprendimento formale
  2. 10 consigli sul come utilizzare facebook per un apprendimento efficace
  3. 8 consigli sul come utilizzare twitter nel social learning

 

Per leggere l’articolo completo cliccate qui

A presto

Anisa Dedej