Immaginario. L’applicazione per migliorare la comunicazione visiva nelle persone con autismo o con disabilità intellitive

Immaginario. L’applicazione per migliorare la comunicazione visiva nelle persone con autismo o con disabilità intellettive

Oggi vorrei parlarvi di una app davvero utile per tutti quei bambini affetti dai disturbi dello spettro autistico, “Immaginario”. L’obiettivo di questa applicazione è quello di aiutare il bambino autistico a migliorare e a gestire meglio la comunicazione verbale con gli altri, con l’aiuto di supporti visivi. Gli sviluppatori stessi descrivono “immaginario” come “ un compagno giornaliero”, proprio perché si tratta di una app a portata di mano. L’applicazione immaginario lo puoi utilizzare sul iphone. ipod touch ed ipad in lingua italiana.

Esistono due versioni: immaginario lite, la versione gratuita ed immaginario versione  completa che puoi comprare con 14.99 euro.

Immaginario è stata sviluppata da “Fingers talks”, una start up tutta italiana, la quale si vuole affermare nella realizzazione di programmi per persone con bisogni speciali.

La metodologia di questa applicazione consiste nel contenere un gran numero di immagini, alle quali viene associato il concetto. Un elemento fondamentale è la possibilità che la ricerca delle carte avviene in modo veloce e semplice, importante per costruire frasi in modo efficace e pratico.

L’applicazione è suddivisa in quattro sezioni:

  • Immagini: si tratta di un vocabolario interattivo, in questa sezione troviamo una raccolta di 1200 immagini di qualità suddivisa in 60 categorie. Si possono creare nuovi vocabili, la ricerca è veloce basta inserire le prime lettere della parola.

  • Frasi: comporre sequenze di immagini per poi tradurre la frase testuale in concetti visivi. Il word-predictor capisce cosa stai scrivendo già dalle prime lettere ed elenca i termini interi corrispondenti presenti nella app. Si può salvare il testo o modificarlo in un secondo momento. L’adulto può registrare la sua voce mentre legge la frase.

  • Agenda: lo scopo dell’agenda visiva è quello di organizzare meglio le giornate e le settimane e di conseguenza rendere  più autonomo il bambino. Si possono realizzare tematiche  per il tempo es. mattina, pomeriggio, sera, oppure di luogo es. scuola, piscina, logopedia. Il bambino ha la possibilità di scegliere l’attività preferita e di segnare con la lettera “V” fatto e la “x” quella che non si deve fare.

  • Parole mie: in questa sezione possiamo trovare tutto ciò che è stato aggiunto e salvato dal bambino, es. le frasi e ciò che si è registrato. Si può scegliere la modalità di visualizzazione, sia con il testo e immagini sia senza il testo.

Anche per questa volta è tutto. Non vi resta che dare un occhiata all’applicazione e cominciare a provarla con i vostri bambini ed alunni speciali.

A presto

Anisa Dedej

Quali strategie per l’autismo? Eric Chen consiglia di partire proprio dall’interesse preferito del bambino

Mi è piaciuto questo articolo postato nel blog di  “Mondo aspie.com”, il quale parla delle varie strategie che possiamo mettere in atto quando ci troviamo davanti un bambino autistico.

In particolare modo ci spiega come possiamo insegnare altre conoscenze quando nel bambino prevale un’unico interesse.

Ovviamente, in primis non possiamo partire che dalla relazione.  Creare una relazione con loro, significa comunicare con loro, con il loro mondo e parlare “la loro lingua”. Dopo di ché,   il punto sta proprio lì, aggrapparci anche a quei pochi interessi che hanno e trasformarli in punti di forza. Riuscire a creare nuovi interessi, interconnessi con quello di base, quello del bambino.  Di conseguenza, aggiungo io, l’integrazione delle tecnologie innovative in questi casi, oserei dire è d’obbligo. Ormai le applicazioni, i programmi e i vari software realizzati apposta per loro, sono davvero tanti  e con degli ottimi risultati.

Cliccate qui per leggere l’articolo. 

Alla prossima

Anisa dedej